I gruppi e le classi nelle gare non titolate FIA
Oltre alla classifica assoluta dei Rally, esistono altre classifiche relative ai vari tipi di auto e livelli di preparazione. La suddivisione avviene per Gruppo e, all’interno di ognuno di questi, per Classe.
L’elenco delle vetture ammesse ai Rally si trova nell’Art.3.10 della NG Rally, per i Rally storici fare riferimento all’Appendice VI NG Rally Autostoriche .
La suddivisione in Gruppi delle vetture avviene in funzione del livello di preparazione, ovvero del numero e tipo di modifiche ammesse.
Le automobili utilizzate in competizione sono ripartite nelle seguenti categorie e gruppi (Art. 251):
Categoria I:
Gruppo N Vetture di Produzione
Gruppo A Vetture da Turismo
Gruppo R* Vetture da Turismo o di Grande Produzione di Serie *Rally5/Rally4/Rally3/Rally2 a partire dal 2020
Categoria II:
Gruppo RGT Vetture GT di Produzione
Nel Gruppo N – Vetture di Produzione – introdotto nel 1982 gli interventi di allestimento sono generalmente ridotti, per una questione sia di regolamento che di costi. In certi paesi la filosofia di mantenere il Gruppo N più vicino possibile alle auto di serie ha, in passato, obbligato un equipaggio a rimontare… l’autoradio, che aveva tolto ma che era di serie sul modello di auto con il quale gareggiava!
Il Gruppo A – Vetture da Turismo – nato anch’esso nel 1982 permette maggiore libertà di preparazione, con costi (e prestazioni) superiori alle Gruppo N. Questo Gruppo, nelle classi maggiori di cilindrata, ha rappresentato la categoria regina dei rally fino all’avvento, nel 1997, delle WRC – World Rally Car. Appartengono al Gruppo A anche le vetture del tipo Kit-Car, le Super 1600 e le Super 2000.
Il Gruppo R è stato introdotto nel 2008 per sostituire progressivamente i Gruppi A ed N. A questo gruppo appartengono le vetture della Classe RGT.
All’interno dei vari Gruppi (Gruppo N, A, R, R Naz, Racing Start, Racing Start Plus) esistono varie classi a secondo della cilindrata, del carburante e del tipo di motore (atmosferico o turbo). Il Gruppo RGT prevede una classe unica.
Gli Art. 3.8 e 3.9 NG Rally riportano le suddivisioni delle vetture nelle varie classi di cilindrata, con i coefficienti di moltiplicazione della cilindrata delle vetture turbo benzina e diesel.
Le suddivisioni più diffuse per le classi di cilindrata sono:
-fino a 1150 cm3 (Es. N0, A0, RS 1.15)
-fino a 1400 cm3 (Es. N1, A5, RS 1.4)
-fino a 1600 cm3 (Es. N2, A6, K10, S1.6, R2B, RS 1.6)
-fino a 2000 cm3 (Es. N3, A7, K11, S 2.0, R3C, RS 2.0)
-oltre 2000 cm3 (Es. N4, A8, R4, R5, WRC)
Vi sono poi le vetture di Scaduta Omologazione, ovvero la cui omologazione non è più valida per la partecipazione alle gare titolate FIA ma che possono ancora correre nelle gare non titolate. Oltre alle condizioni di ammissione, ed alle relative regolamentazioni tecniche, l’Art. 3.7 NG Rally prevede che:
Tutte le vetture di scaduta omologazione gareggiano, nei Rally ai quali sono ammesse, insieme alle corrispondenti vetture con omologazione ancora in corso, formando classi di cilindrata unificate.
Così come l’Art. 3.8 prevede che:
Tutte le vetture della tipologia NS e AS gareggiano, nei Rally ai quali sono ammesse, insieme alle corrispondenti vetture con omologazioni analoghe, formando classi di cilindrata unificate (es: vetture classe NS1 gareggiano nella classe N1, vetture classe AS5 gareggiano nella classe A5)
Nell’Art. 3.10 NG Rally è disponibile il riepilogo delle vetture ammesse a seconda della tipologia di Rally,