Come si prepara e corre un rally

  Aggiornto al: 01/02/2023   Livello: facile   Tempo lettura: 15'

Preparazione della gara

La preparazione della gara inizia generalmente alla pubblicazione del Regolamento (RPG) e del programma, oltre alla Tabella Tempi e Distanze (TTD) ed alla Cartina del percorso (che possono essere pubblicate anche in seguito). Si compila il modulo di iscrizione e si invia insieme alla relativa tassa. Occorre poi prenotare gli alberghi (in caso di gara lontano da casa), controllare ed eventualmente ordinare gomme e benzina (specie nel caso di gare/campionati con fornitore unico obbligatorio).

Uno sguardo ai regolamenti

I regolamenti che disciplinano i Rally sono disponibili sul sito della federazione Aci Sport.

Le norme di carattere generale sono raggruppate nel Regolamento Sportivo Nazionale e le sue appendici, mentre per le varie discipline esistono degli specifici Regolamenti di settore (RDS). Nel caso dei Rally, le Norme Generali (NG) sono completate da vari RDS (ad esempio, per il Campionato Italiano Assoluto Rally, il Campionato Italiano WRC Rally Asfalto, il Campionato Italiano Rally Terra etc.).

In passato, all’atto del rilascio o rinnovo della licenza veniva distribuito l’Annuario cartaceo, comprendente tutte le norme sportive. Il volume però non era semplice da consultare, dati i continui rimandi da una sezione all’altra, né da trasportare. Nell’era di internet i vari regolamenti e, soprattutto, gli aggiornamenti regolamentari sono consultabili on-line, e scaricabili, dalle varie sezioni del sito federale. 

Annuario Sportivo Aci Sport
Regolamenti di Settore
Regolamento Particolare di Gara

Occorre comunque controllare sempre l’RPG delle gare alle quali si intende partecipare, perché questo contiene ulteriori precisazioni (ad esempio, come visto in precedenza, se sia previsto o meno un parco partenza) e caratteristiche specifiche della singola manifestazione.

Ricognizioni e note

Si passa poi a prepararsi per le ricognizioni, che si svolgono generalmente nel weekend o nella giornata precedente alla gara, secondo quanto previsto dal regolamento. Dopo avere ritirato dall’organizzatore il radar (o road-book), che descrive in dettaglio il percorso da seguire e l’ubicazione dei vari controlli, e la scheda ricognizioni (che deve essere obbligatoriamente esposta), gli equipaggi effettuano dei passaggi (il cui numero varia a secondo della tipologia di gara) sul percorso delle PS, per scrivere le note. Si tratta di simboli che descrivono il percorso, la direzione e difficoltà delle curve, la distanza tra l’una e l’altra, ed altri dettagli che permettono al pilota di avere una visione più chiara possibile del percorso, per andare più forte possibile. Al primo passaggio, il pilota detta le note che vengono scritte dal copilota su di un quaderno. Si ritorna poi alla partenza, e stavolta sarà il copilota a leggere le note al pilota, che potrà eventualmente dettare delle correzioni. Se la gara riprende il persorso delle edizioni passate, si possono utilizzare già dal primo passaggio le note scritte in precedenza, altrimenti occorre redigerne di nuove.

Verifiche sportive e tecniche

Terminate le ricognizioni, il passo successivo è rappresentato dalle verifiche.
Alle verifiche sportive (o amministrative) gli equipaggi devono presentare le proprie patenti di guida, licenze (di conduttori, oltre a quella del concorrente), tessera ACI, i documenti della vettura (libretto, passaporto tecnico), e fornire le foto tessera per la scheda di identificazione.

NB: nei Rally Ronde, le ricognizioni si possono effettuare solo dopo avere superato le verifiche.

Dopo avere ritirato (generalmente alle verifiche sportive) ed applicato sull’auto da gara i numeri, le targhe di gara e le pubblicità, si può procedere alle verifiche tecniche. Qui i verificatori tecnici controllano la corrispondenza della vettura alla scheda di verifica (consegnata alle verifiche sportive), alla propria fiche di omologazione ed ai regolamenti, specie per quanto riguarda gli allestimenti di sicurezza (roll-bar, estintori, staccabatteria, serbatoio, …), e l’equipaggiamento dei piloti (caschi, hans, tute, abbigliamento ignifugo, …).

Superati tutti i controlli, agli equipaggi viene consegnato l’adesivo “verificato” che verrà attaccato sull’auto.

Shakedown

Solo dopo le verifiche tecniche è possibile partecipare, se previsto, allo Shakedown. Si tratta di un tratto di strada, allestito come una PS, dove gli equipaggi possono provare e mettere a punto l’auto in condizioni di gara. Lo Shakedown può essere a pagamento ed è facoltativo, tranne che per i piloti prioritari nelle gare del Campionato Italiano Rally.

A questo punto ci si può rilassare (ma non troppo) in attesa della partenza della gara.

Albo di Gara

Già ma… quando si parte? Questa è una delle cosa che la Direzione Gara deve comunicare, e le comunicazioni ai concorrenti avvengono tramite l’Albo di Gara, meglo spiegato nell’Art. 1.10 NG:  

NG Art. 1.10 Albo ufficiale di gara
“Mezzo attraverso il quale l’organizzatore ha l’obbligo di notificare ai concorrenti le decisioni dei Commissari Sportivi, le circolari informative, le classifiche, i tempi, le penalità e ogni altra comunicazione ufficiale relativa al Rally.”

L’Albo di gara può essere anche “virtuale”, e quindi consultabile on-line per maggiore comodità; questa però è solitamente una prerogativa delle gare “maggiori”, ovvero valevoli per alcuni Campionati. Durante la gara, la direzione gara “comunica” con i concorrenti a mezzo delle circolari informative, così definite all’Art. 57 RSN:
“Comunicazioni ufficiali scritte, facenti parte integrante del Regolamento Particolare di Gara, finalizzate alla sua modifica, interpretazione e/o integrazione.”

Le circolari spesso vengono consegnate dagli Addetti ai Rapporti con i Concorrenti (v. Art. 200, lett. I H RSN), ovvero gli Ufficiali di Gara che fungono da intermediari tra i concorrenti e la direzione gara; i loro recapiti (da tenere a portata di mano per ogni necessità) sono pubblicati sugli RPG o, a volte, in una circolare informativa.


La gara

Partenza

Tra le cose da controllare sul Regolamento, oltre all’ubicazione dell’Albo di gara, è se sia previsto o meno un Parco partenza (Art. 18 NG). Se previsto, è un “ritrovo”, al massimo 4 ore prima della partenza, obbligatorio per tutti i concorrenti, alle condizioni riportate sul RPG. In caso non sia previsto Parco Partenza, i concorrenti si incolonnano al Controllo Orario (CO) di partenza. Al loro transito alla partenza, o CO 0, viene consegnata loro la Tabella di marcia (Artt. 10.3 e 19 NG). Questo documento è importantissimo, e la sua perdita comporta l’esclusione dalla gara: deve essere presentato a tutti i posti di controllo (CO, Start PS, Controlllo STOP) presenti lungo il percorso, per l’annotazione del passaggio e del relativo orario, tranne che nel caso dei Controlli a Timbro (CT) dove l’orario di passaggio è libero. La tabella di marcia viene normalmente riconsegnata alla fine di ogni sezione e sostituita da una nuova.

Palco partenza – ph. Mario Leonelli


Dopo aver preso la partenza, ogni concorrente segue il road-book fino al CO successivo, che può essere:

1) Un CO “semplice”, spesso utilizzato per fare transitare i concorrenti in un luogo di interesse nel quale però non sarebbe agevole predisporre la partenza, o per evitare trasferimenti troppo lunghi o “tirati” ad esempio in zone urbane.
2) Il CO prima di una PS
3) Un CO di ingresso assistenza. L’assistenza prima della prima PS è obbligatoria nel caso in cui gli organizzatori abbiano previsto un parco partenza.

Si prosegue poi, un controllo dopo l’altro, lungo il percorso (come descritto nelle TTD). Quindi si affronteranno trasferimenti, PS, assistenze, riordini, fino all’arrivo.

Arrivo

Dopo aver timbrato all’ulltimo CO (generalmente nei pressi della pedana), le vetture vengono portate in parco chiuso, in attesa di eventuali verifiche e della pubblicazione delle classifiche ufficiali. Solo dopo l’apertura del parco chiuso i concorrenti possono recuperare le loro vetture.

Premiazioni a fine gara – ph. Mario Leonelli

Il “parco chiuso” è anche il regime (Artt. 1.9 e 22 NG) in vigore nelle zone di controllo (Parco partenza, CO, CT, riordino), ovvero tutte quelle zone dove non è ammesso alcun intervento sulle vetture, nemmeno da parte degli equipaggi con i mezzi di bordo, salvo alcuni casi.  
Le zone di controllo sono segnalate a mezzo di cartelli (giallo: preavviso/inizio zona di controllo, rosso: controllo/obbligo di fermata (eccetto il fine PS), beige: fine zona di controllo).   

Dopo l’arrivo i concorrenti possono controllare le classifiche provvisorie e proporre eventuale reclamo (Artt. 213 – 216 RSN), nei modi ed entro i termini previsti.